A poche settimane dal decennale del sisma che colpì L’aquila il 6 aprile del 2009, L’aquila è ancora una città che esiste sulle mappe ma non nella realtà.

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Giulietto Chiesa presenta un filmato di dodici anni fa in cui Lilly Gruber denuncia la massiccia propaganda americana sulla guerra in Iraq. Da allora molte cose sono cambiate.

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Il formato di Astana (costituito da Russia, Turchia, Iran) si riunisce oggi a Sochi, in Russia, per discutere del futuro della Siria. Tra i temi principali all’ordine del giorno la questione relativa alla Commissione costituzionale siriana, sullo sfondo di un ritiro delle truppe Usa annunciato da tempo ma ancora inattuato. Non si esclude che Mosca […]

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Occhio ragazzi! Le parole sono armi: bisogna sapersi difendere. Esubero: un termine volutamente asettico per far passare dei licenziamenti di massa per necessità oggettive.

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Era il 23 aprile del 1998. Il parlamento tedesco, a quei tempi ancora a Bonn, discuteva con una lunghissima seduta l’introduzione dell’Euro come moneta unica. Link al video originale

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Giulietto Chiesa discute con Alberto Melotto del suo nuovo libro: “Putinfobia”, che sarà in libreria tra pochi giorni. Интервью Альберто Мелотто с Джульетто Кьеза о новой книге “ПУТИНФОБИЯ”.

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Un interessante esperimento dal blog della Tana dell’Orso. Il 26 e 27 settembre la citta’ di Trieste ha ospitato i concerti del Coro dell’Armata Rossa, approfittando dell’occasione hanno rivolte delle domande sia agli spettatori dello spettacolo, sia ai cittadini di Trieste che incrociavamo per strada. Il risultato è da vedere.

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L’installazione in Europa di uno scudo antimissile degli Stati Uniti  è una minaccia per la pace mondiale. Uno Speciale di Giulia Zanette e Vladimir Badmaev. Altri video degli autori sul canale youtube La Tana dell’Orso, https://www.youtube.com/channel/UCIfVKP9KSi7JwOUp3aUX2Ng

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Slobodan Milosevic pronunciò un discorso di orgoglio nazionale, ma che era anche un’offerta di pace. L’Occidente lo seppellì per questo: voleva solo la sua resa e quella del popolo serbo. A distanza di venti anni si può solo dire che Milosevic non aveva più scelta. Il progetto tedesco-americano di liquidare la Jugoslavia era già scattato. […]

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