Fulvio Grimaldi: “Un deserto chiamato pace”

Oltre ad essere tra i pochi giornalisti ad aver registrato in presa diretta e senza censure gli effetti dei bombardamenti della seconda guerra in Iraq, Fulvio Grimaldi fece anche parte del ristretto gruppo di cronisti che rimase nell’hotel Palestine fino all’arrivo delle truppe della coalizione, contravvenendo così agli ordini del comando Usa. “Un deserto chiamato pace” è il risultato del suo lavoro. Un film che, anche a distanza di anni, non ho perso nulla della sua potenza comunicativa.

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