La domanda che si presenta prepotentemente in questo periodo: “porti aperti o porti chiusi?” è in realtà posta in maniera tendenziosa. Diego Fusaro, con il rigore che caratterizza le sue argomentazioni, traccia i reali termini della questione.
Read more«Da un po’ di tempo a questa parte, nel lessico comune si utilizza l’espressione “millennials”. Chi sono i millennials? Essi sarebbero coloro che sono nati nel nuovo millennio, ma questa espressione non dice nulla sull’essenza di questa generazione…»
Read moreDiego Fusaro illustra le sue opinioni circa la teoria di Tony Negri, incentrata sul concetto di “moltitudine desiderante”, che non è in reale contrapposizione con le forze neoliberiste che hanno determinato l’attuale globalizzazione.
Read moreIl pensiero dominante condanna senza appello ogni forma di totalitarismo del passato, a qualsiasi colore politico appartenga. Ma allo stesso tempo, paradossalmente, ha messo in piedi la forma più estrema e pervasiva di totalitarismo, quella del libero mercato.
Read moreTra gli scopi della classe dominante globale rientra quello di frantumare la base degli offesi, di creare conflittualità diffuse, in modo che la lotta di classe sia permanentemente interrotta. Tra i conflitti innescati vi è anche quello tra i sessi, tra uomini e donne.
Read moreA Partire da una delle celebri lettere di Antonio Gramsci riguardo al lavoro e all’etica del giornalismo, Diego Fusaro tratteggia la decadenza del sistema dell’informazione attuale: sempre più palesemente sottomesso agli interessi dei circoli di potere delle élite finanziarie.
Read morePiù che un argine alla globalizzazione e al neoliberismo, la figura di Bolsonaro ricorda personaggi come Pinochet o i colonnelli greci, rivela cioè uno spirito servile rispetto agli Stati Uniti e una indiscutibile ostilità ai bisogni popolari.
Read moreIlaria Bifarini, economista, “bocconiana redenta”, come lei stessa si definisce, ha compiuto uno studio sui modelli economici che hanno portato al collasso dell’Africa, scoprendo che sono esattamente gli stessi imposti ai paesi europei negli ultimi 20 anni. Intervista a cura di Crescere Informandosi
Read moreI gay-pride, lungi ormai dal rappresentare la legittima lotta per i diritti omosessuali, si sono ormai trasformati nella plastica messa in scena dei peggiori aspetti della cultura post-moderna: culto dello sradicamento, della globalizzazione, della mercificazione dei corpi e dei sentimenti.
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